Ogni giorno pranzi in ufficio e hai paura che questo sia un problema per la tua decisione di iniziare una dieta e smaltire i chili accumulati? Effettivamente la vita frenetica ti spinge a mangiare ad orari irregolari e a non preoccuparti troppo di quello che metti in tavola.
Spesso l’ufficio diventa il nemico numero uno della dieta. Dal mangiucchiare davanti al computer, ai pranzi saltati per colpa di lunghe riunioni, fino alla colazione che non fai mai, perché la mattina preferisci svegliarti all’ultimo minuto.
A seconda del lavoro non si ha proprio il tempo per elaborare un pranzo corretto ed equilibrato dal punto di vista nutrizionale.
Per gli impiegati che svolgono orario continuato o per chi svolge turni la cosa migliore è quella di portare in ufficio dei contenitori con frutta, verdura già pronta per essere mangiata, un pezzo di pane e cibi facilmente digeribili.
Un’ altra soluzione, non ci crederete mai, ma può essere un panino. L’importante che abbia all’interno verdura, tonno o bresaola. Attenzione però che con il panino il rischio è quello di mangiare velocemente!
È importante ritagliarsi comunque, nonostante i tempi stretti del pranzo in ufficio, il “giusto tempo” per mangiare, ovvero non meno di 20 minuti, perché masticare in fretta rende più difficile la digestione e perché la sazietà è anche una sensazione psicologica che il cervello deve avere il tempo di elaborare.