La notizia è di quelle che fanno gola, lo so. Da sempre, nell’immaginario collettivo, la pastasciutta si piazza ai primi posti degli alimenti eliminati dalle diete, ma finalmente ottiene la sua rivincita assoluta: non è vero che fa ingrassare. Avete capito bene: maccheroni e spaghetti sono associati ad una ridotta probabilità di obesità.
E badate bene che non lo dico solo io. Questa mia tesi è rafforzata da uno studio condotto dal Dipartimento di Epidemiologia dell’Irccs Neuromed di Pozzilli: l’analisi dei dati antropometrici dei partecipanti ha confermato che il consumo di pasta non è associato a un aumento di peso, anzi, il contrario! Lo avreste mai detto?
Da sempre sono convinta che la dieta migliore sia quella mediterranea: economica, sana e appetitosa, ma soprattutto ricca di grassi buoni, quindi pastasciutta, olio di oliva, ma anche pomodoro e quant’altro il nostro belpaese ci offre.
Tutto bello e tutto vero, ma attenzione sempre ai quantitativi. Non pensate di poter mangiare un kilo di pasta al giorno con un quintale di olio di oliva, questo è chiaro. Ognuno di noi, in base al proprio corpo, alla propria statura e attività fisica, ha un’esigenza alimentare diversa, che varierà da un muratore alto 1.90 a un impiegato di media statura.
Ciò che mi sento di dirvi è che godersi un piatto di spaghetti in base alle proprie necessità, non solo aiuta ad avere un indice di massa corporea sano, ma riduce la circonferenza della vita e migliora il rapporto vita-fianchi, una vera e propria rivoluzione di tutto ciò che si è sempre pensato.
La dieta mediterranea quindi, consumata con equilibrio e in modo vario, non solo ci rende il pasto più gustoso, ma fa bene anche alla salute.
Sicura d’avervi strappato un sorriso, vi consiglio dunque di inserire nella vostra dieta, (sempre con moderazione, mi preme sottolinearlo), un bel piatto di spaghetti al pomodoro… più mediterraneo di così!