Fave, lenticchie, piselli, cicerchie, ceci e fagioli: lo sapete cosa hanno in comune tutti questi legumi? Sono alleati preziosi della nostra salute grazie alle loro proprietà naturali che possono darci una mano concreta a tenere a bada il colesterolo alto e a ridurre il rischio alcuni tipi di cancro.
Li troviamo in diverse forme e in vari periodi dell’anno: a maggio è tempo di piselli e fave, in estate ceci, lenticchie e alcune varietà di fagioli sono disponibili freschi. Durante il resto dell’anno questi legumi si trovano sempre conservati in forma essiccata a temperatura ambiente o in barattolo con l’aggiunta di un liquido di cottura e di governo.
La funzione energetica dei legumi è conosciuta da sempre, anche se è molto variabile a seconda della tipologia.
Si passa dai 0 kcal/100g delle fave, decisamente ipocaloriche, alle 115 kcal/100g dei lupini. L’apporto energetico dei legumi deriva dai carboidrati: anche dopo un’eventuale cottura l’indice glicemico è moderato. Un terzo delle kcal totali dei legumi è rappresentato dalle proteine. Per quanto riguarda i (pochi) grassi presenti, invece, si tratta di lipidi polinsaturi, i migliori di tutti. Grande rilevanza hanno i sali minerali che troviamo nei legumi: fosforo, potassio e ferro sono presenti in buone quantità, per questo motivo per le donne in dolce attesa i legumi sono un buon alimento con cui compensare la biodisponibilità di questi importanti minerali. Le vitamine presenti nei legumi sono infine l’acido folico e biotina (vit. H), la tiamina (B1) e la niacina (PP).
Grazie all’assunzione di legumi si riesce a ridurre l’assorbimento del colesterolo attraverso l’azione chelante delle saponine (glicosidi) e delle lectina sulle molecole grasse esogene ed endogene.
Riassumendo, infine, i legumi sono indicati per chi ha necessità di ridurre la glicemia, chi soffre di stitichezza, per chi deve curare dislipidemie e vuole prevenire l’insorgere del tumore al colon.